Collezionismo e GdR: a che cifre si trovano i manuali più rari?

Non è raro che l’interesse per un fenomeno come l’arte, il cinema o la letteratura si evolva fino a trasformarsi in collezionismo. Il discorso può essere ampliato anche alla nostra amata categoria dei giochi di ruolo, che negli anni ha visto la nascita di prodotti tutt’oggi ricercatissimi dagli appassionati, che spesso pur di poter vantare nella propria collezione dei pezzi rari sono disposti a mettere una mano sulla carta di credito, e l’altra sugli occhi.

Mi sono dunque chiesto quali fossero i GdR che oggi risultano tra i più ricercati dai collezionisti, nonché quelli che sul mercato hanno raggiunto prezzi alti: elencarli tutti sarebbe un’impresa titanica, quindi in questa sede ve ne riporterò cinque, considerando sia quelli editi in Italia che non. I prezzi, dove non specificato, si riferiscono ai volumi in ottime condizioni.

Per il primo prodotto dobbiamo tornare indietro nel tempo, nel periodo in cui D&D veniva venduto nelle celebri scatole. La Scatola Rossa è quella che è rimasta nei cuori di molti di noi, ma a essa sono seguite la Scatola Blu, quella Celeste e quella Nera, tutte edite nel nostro Paese da Editrice Giochi. Ma il vero pezzo introvabile della serie è la cosiddetta Scatola Oro (1986), anche conosciuta come Immortal Set. Nato dalla mente di Frank Mentzer e mai edito in Italia, si trattava di una sorta di compendio per i livelli epici, dove i giocatori potevano esprimere tutta la forza dei loro PG e diventare praticamente immortali. Oggi è possibile reperirlo tra i 149 e i 199 Euro.

Fu sempre grazie a Dungeons & Dragons che in Italia ci si avvicinò ai giochi di ruolo e nacque Kata Kumbas, che assieme ad altri prodotti come I Signori del Caos e Figli dell’Olocausto, segnò il primo tentativo di creazione di un GdR completamente nostrano. Reperire oggi la prima edizione di Kata Kumbas, completa di scatola, è un sogno praticamente irrealizzabile per chiunque, e ci si può solo “accontentare” della Seconda Edizione edita dalla EL, in realtà anche questa piuttosto rara.
Nel titolo i giocatori erano proiettati nel mondo di Rarte, e vivevano avventure tra l’umoristico e il fantasioso, con un’ispirazione tratta dall’Orlando Furioso e da Il Cavaliere Inesistente. Oggi molti l’hanno riscoperto grazie a Savage Worlds, e il manuale base di Seconda Edizione si può reperire per cifre che oscillano tra gli 89 e i 149 Euro.

Nel 1993, poi, vide la luce Lex Arcana. Edito dalla Dal Negro, questo gioco catapultava i partecipanti nell’Impero Romano del 1229 a.U.c (circa il 476 d.C), un impero mai caduto dove magia e tattiche militari si univano per fondare la Cohors Auxiliaria Arcana, un corpo militare che aveva l’obiettivo di spostarsi per il regno e porre fine alle minacce di carattere magico non autorizzate. La scatola comprendeva, oltre ai manuali, 7 dadi, le schede dei personaggi e un compendio di avventure a cui poi si aggiunsero altre pubblicazioni che portarono i giocatori a visitare le Germanie e Carthago. Prezzo? Anche qui non si scherza. Le scatole distrutte e con pezzi mancanti si trovano intorno ai 60-70 Euro, mentre quelle in ottime condizioni sfiorano i 150 Euro.

Passiamo poi a parlare de Il Signore degli Anelli. Essendosi trattato di un prodotto che ha fortemente ispirato D&D, la Iron Crown Enterprises decise di pubblicarne, nel 1984, un gioco di ruolo, arrivato a noi grazie a Stratelibri, nel 1991. Oltre al manuale base, fu pubblicato il modulo geografico di Brea e dei Tumulilande, che ebbe una tiratura limitatissima, e che per questo oggi è possibile reperire in edizione italiana tra i 120 e i 150, se siete fortunati.

Come ultimo prodotto di questo excursus nel passato, parliamo di un manuale piuttosto recente, ovvero quello rilasciato per celebrare il 20° Anniversario di Vampiri: The Masquerade. Edito negli States dalla Onyx Path e portato in Italia da Raven, il volume in pelle nera con la Ankh impressa sulla copertina della scatola è quanto di più costoso si possa attualmente trovare in circolazione. Vampiri ci aveva già abituato a manuali non proprio economici, come I Secoli Bui (circa 80 Euro), ma qui si batte ogni record: si va dai 200 ai 350 Euro.

E voi? Avete nei vostri scantinati qualcuna di queste bellezze, o ne avete acquistata qualcuna di recente? Fatecelo sapere!

–Riccardo Gallori–

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