Elen sila lumenn omentielvo, avventurieri! É di stamattina l’annuncio da parte di Limana Umanita del verdetto finale del concorso “I Mondi del Fantasy V“. Molto interessante non è stata soltanto la lista dei selezionati per la pubblicazione, ma l’anticipazione a tutto questo, di cui vorrei riportare un breve stralcio: “mi preme ricordare e sottolineare il fatto che nei nostri premi non si è mai parlato di “vincitori” ma di “selezionati”. Per quanto il primo termine sia certamente più diffuso nei vocabolari di ogni concorso, noi non abbiamo mai fatto mistero che una pubblicazione, per uno scrittore, è sempre un punto di partenza e mai di arrivo. Con le nostre antologie vogliano diffondere e far arrivare al pubblico dei lettori i nomi degli autori pubblicati, facendoci trampolino di lancio, nel mercato editoriale, con quella che per molti di loro è la prima pubblicazione. Se sapranno continuare a seguire il loro sogno, a raccogliere approvazioni e raggiungere i lettori, allora potranno dirsi, veramente, vincitori: ma si tratta di un traguardo di cui ognuno può fissare la distanza e dire autonomamente se è stato raggiunto.“
Qui ci sono i nomi di coloro che hanno avuto la possibilità di inserirsi nel progetto, ai quali rimandiamo i nostri auguri di una luminosa carriera letteraria (con un saluto particolare al nostro Stefano Marras. Carry on, man!).
Arzilli Dario, Pellegrinaggio; Bernardinello Sarah, L’anima nel ghiaccio; Conraf A,. Gilac Corvo errante; Corradini Beatrice Berretto, rosso e cuor di diamante; Del Debbio Alessio, Il risveglio degli Oceanini; Filipazzi Marco, Hotel Belvedere; Fumagalli Paolo, Notturno; Gallato Giuseppe, Il Portatore di anime; Gnesi Bartolani Diego, Storia di un pittore e del suo destino; Guarnieri Roberto, I desideri del diavolo; Maestri Marcello, Cortesia Contadina; Marras Stefano, Un lancio fortunato; Montesi Marco, La tempesta verde; Pastore Salvatore, Ruhanga; Petrino Annarita, L’Urbe; Scatoli Fausto, Haetio (Dandelion); Simioni Luca, Bottino di guerra; Siviero Luigi, L’avventura delle fate di Cottingley.
–Michele Giuliani–