A caccia dei creatori di “Dragonero: il Gioco di Ruolo”. Due chiacchiere con Massimo Cranchi di Wyrd Edizioni e Stefano Vietti, uno degli autori del fantasy bonelliano.
Al Lucca Comics & Games di quest’anno è stata rilasciata ufficialmente la prima edizione di “Dragonero: il Gioco di Ruolo”, edito da Wyrd Edizioni e curato da Massimo Cranchi, su base Pathfinder. Un’idea nata insieme alla passione di chi Dragonero lo ha fatto nascere, vale a dire Stefano Vietti e Luca Enoch, intrecciata ad un progetto che estende l’universo del fumetto alla dimensione dei giocatori, catapultandoli direttamente nel mondo che i lettori esplorano pagina dopo pagina potendo rivivere in chiave ruolistica le avventure di Ian Aranill e compagni.
Questo manuale apre anche l’universo del fumetto a storie nuove ed esclusive, con un sistema di gioco snello e coinvolgente, ampiamente personalizzabile ed allo stesso tempo già consolidato (uno dei sistemi di gioco più utilizzati al mondo), rivisitato in modo fresco e nuovo. Questo è il primo passo per entrare con noi dell’Isola nell’universo di “Dragonero: Il Gioco di Ruolo”. Presto la nostra recensione del manuale. Intanto seguite questa intervista!
– Antonio Sansone –